Alternanza scuola-lavoro

anni 2010/11 con la classe 3/4E

presso l' Italian Flying Museum e la Mag

(di Massimo Bevilacqua)


Negli anni scolastici 2010-11 l' I.T.Aer. "F.DePinedo" di Roma, ha realizzato con la classe 3/4E una alternanza scuola-lavoro sull'aviosuperficie "La Celsetta" in Campagnano romano e presso l'azienda aeronautica MAG.
Come attività introduttiva gli studenti ed un gruppo di insegnanti hanno visitato l'aviosuperficie, incontrando professionisti e appassionati che hanno trasmesso senza remore e limiti, la loro gioia di lavorare e spendersi nel mondo del volo.
Il contatto con le moltepliciti attività che era possibile incontrare su questa aviosuperficie (ora in ristrutturazione), voleva rimotivare la passione degli studenti e dei docenti per questo ambiente e speriamo, anche la voglia di approfondire a scuola molti argomenti.
L'hangar dell' IFM
Sull'aviosuperficie ha o avevano sede:
La visita alla struttura ed i battesimi del volo che sono seguiti, sono sintetizzabili nel relativo articolo già pubblicato sul sito www.paer.it. L'articolo, anche se si riferisce ad altra situazione, rende bene l'idea della struttura e delle potenzialità didattiche di cui disponeva. Click qui per l'articolo.


Il progetto ed il primo anno di attività
L'alternanza scuola lavoro si sviluppa su tre anni di corso integrandosi con il normale curricolo formativo degli studenti. In particolare amplia le attuali competenze sulle strutture aeronautiche, le tecniche di costruzione e manutenzione dei velivoli e la logistica su aviosuperficie.
Nel primo anno di attività che stiamo descrivendo, gli studenti hanno preso contatto con le tecniche costruttive tradizionali in legno e tela. Nel secondo anno saranno impegnati nella costruzione di un prototipo di ultraleggero presso la MAG. Nel terzo anno é prevista una attività sull'avionica, gli impianti di bordo, sull'uso di materiali compositi e se possibile una esperienza di logistica di una scuola di volo VDS.
L'attività presso l'hangar IFM è stata di circa 100 ore totali; per ogni studente si è tradotta in 20 ore lavorative distribuite su 7 giornate

L'attività presso la MAG è durata circa 140 ore distribuite in 36 ore mensili articolate su cinque giornate per ogni studente

Visita di istruzione iniziale Gruppo ALFA Gruppo BRAVO Gruppo Charlie

L'attività si è sviluppata in modi diversi nel corso dei due anni, sempre coinvolgendo l'orario scolastico durante il quale si sono svolte le attività lavorative in azienda..


Il rivestimento in tela e la verniciatura
Con il noto restauratore di velivoli storici Marco Gueli, su struttura lignea dimostrativa, gli studenti si sono impegnati nella realizzazione di un rivestimento tipico in tessuto. Hanno fatto pratica nell'utilizzo di collanti, vernici e attrezzature specifiche, intelatura, verniciatura con tenditela, cucitura del rivestimento, rinforzi e rifinitura. La verniciatura finale è stata simulata con la realizzazione di coccarde tipiche. Tra una asciugatura e l'altra il sig. Gueli ha arricchito le conoscenze dei ragazzi con un briefing sulle fonti di documentazione per il restauro di velivoli storici e sullo studio necessario alla riproduzione di livree originali.

Marco Gueli con un gruppo Rivestimento strutture Passaggio tenditela Studio contrassegni


Il motore alternativo per aeromobili
Eusebio Verticchio nella sua trascorsa carriera professionale, è stato motorista in Aeronautica Militare e come Tutor dell'IFM ha seguito con sensibilità i nostri studenti; li ha introdotti alla conoscenza e alla manutenzione di un motore aeronautico. Gli allievi si sono infatti impegnati nello smontaggio, nella pulitura e nel riassemblaggio del motore alternativo installato sul velivolo "Tiger Moth".

Briefing sul motore installato Briefing motore sul banco di lavoro Pulizia dell'albero motore Montaggio dell'albero a gomiti

Il riconoscimento delle varie parti, la spiegazione delle funzionalità, l'osservazione dell'interazione dei vari componenti, sono stati integrati con nozioni generali sui motori aeronautici e con cenni alle necessarie operazioni di messa a punto del motore.


Sicurezza volo e fattore umano
Per una mattina si torna sui banchi "di scuola" con un insegnante speciale: il comandante Renato Torresini, pilota e proprietario del Tiger Mouth (che in queste immagini appare in manutenzione). L'ex pilota Alitalia ha intrattenuto con i ragazzi una lezione-colloquio su "fattore umano e sicurezza volo", con particolare riferimento al "crew management" ed alla analisi di incidenti aerei particolarmente significativi.

Torresini presenta il suo velivolo Il Tiger Moth in manutenzione La manutenzione del motore del tiger Un momento della lezione-colloquio

Pur essendo un incontro simile ad una lezione scolastica, gli studenti hanno apprezzato e stimato il taglio "esperienziale" del colloquio ed il tempo a disposizione è volato via lasciando negli allievi la consapevolezza di quanto complesso sia gestire la sicurezza di un volo di linea e quante variabili incidano su di essa.


Strutture aeronautiche tradizionali in legno
Mario Pozzini è il costruttore della riproduzione in scala dell'aereo SE5A (visibile nell'ultima foto e ospitato nell'hangar IFM). È aviatore di grande umanità, che apprezza particolarmente fare didattica ed impegnarsi nel sociale. È venuto per noi dalla Svizzera dove normalmente risiede, per dedicarsi solo a questa attività di tutoraggio in alternanza scuola-lavoro.

Briefing sui materiali e le strutture Pozzini dà indicazioni sulla costruzione Gli studenti eseguono correttamente La giusta soddisfazione nella foto di gruppo

Attraverso la costruzione di una tipica centina in traliccio di legno, Mario ha condotto i ragazzi nei meandri dei materiali e delle tecniche costruttive tradizionali in legno. Ancora una volta, con il poco tempo a disposizione, la passione per il mondo aeronautico ha permesso di trasmettere una grande quantità di sollecitazioni positive che ora aspettano solo di essere approfondite a scuola.


Costruzioni aeronautiche presso la MAG
La ditta di costruzioni aeronautiche MAG è attualmente impegnata nella sperimentazione e nella costruzione di prototipi dell'omonimo aereo ultraleggero,(per ulteriori informazioni siete invitati a prendere contatti direttamente con la ditta www.mag1.it).I ragazzi hanno qui avuto modo di lavorare sulla linea di produzione di un moderno aereo ultraleggero con struttura metallica. Hanno partecipato alla stampatura/fresatura dei componenti, al montaggio delle parti e all'assemblaggio dell'aereo completo. In alcune occasioni hanno assistito ai voli di prova del prototipo condotti da Pino Cirimede, presso l'aviosuperfice limitrofa.In questa occasione gli studenti sono passati da una attività "dimostrativa" (quella svolta presso l'IFM) ad una attività reale su macchine che dovranno volare, e questo ha ovviamente dato un significato ed un peso diverso all'esperienza, anche in relazione al livello di maturazione scolastica e professionale.

Assemplaggio correntini di fusoliera Piegatura correntini d'ala Assemplaggio centine alari Ordinate e correntini di fusoliera

Modalità di valutazione dell'attività
Per ogni studente è stata elaborata una scheda di verifica compilata giornalmente o a fine periodo dai singoli professionisti dell'I.F.M. e della MAG, integrata dai tutor interni dell'I.T.Aer. presenti all'attività, anche per mezzo di test teorici per verificare l'effettiva acquisizione di nozioni e competenze. A seguito delle presenze e dell'indiscutibile impegno mostrato, il Consiglio di Classe ha rilasciato per 22 studenti nel primo anno di attività, una attestazione di credito scolastico.Nel secondo anno, per l'attività svolta presso MAG, a fianco delle schede valutative, agli studenti è stato richiesto di redigere una relazione sull'attività svolta.Le modalità di partecipazione ed i risultati raggiunti andranno ad integrare il voto di condotta, e quello della materia di aerotecnica dello scrutinio finale.Le competenze acquisite andranno valutate alla fine del terzo anno di attività per il rilascio di una specifica attestazione, che integrerà il diploma scolastico.

Valutazioni sui primi due anni e sulle collaborazioni.
L'impressione che gli studenti del primo anno hanno lasciato nei professionisti dell'I.F.M è stata estremamente positiva. Anche in quegli studenti inizialmente demotivati a causa di pessimi risultati scolastici, è stato possibile osservare un rapido coinvolgimento ed una partecipazione pressocchè totale.Il feedback degli studenti è stato entusiasta, motivato dalla serietà e dalla professionalità richieste dal personale IFM in tutte le attività. La realizzazione di strutture aeronautiche con lo smontaggio e il riassemblaggio completo di un motore aeronautico, sono state attività congrue, chiarificatrici e motivanti.Nel secondo anno gli studenti hanno reagito in modo differenziato: la necessità di raggiungere autonomamente il luogo di lavoro MAG e il contatto con un reale ambiente di lavoro, hanno mostrato le differenze negli atteggiamenti e nelle predisposizioni professionali da parte degli allievi. Diversi gli interessi, diverso l'impegno ed il coinvolgimento mostrati.

Ricaduta didattica
Resta l'amarezza di non aver potuto cominciare questa attività per tempo nel primo anno, in modo da avere una ricaduta didattica tempestiva. Il progetto é stato approvato dal Ministero in Maggio 2010, praticamente a fine anno scolastico, e questo non ha permesso di realizzare lo stimolo motivante che si desiderava. La classe ha reagito con eccessiva lentezza alle possibilità offerte dal progetto (l'ultimo mese di attività didattica é stato interamente dedicato ad attività di recupero mentre gli studenti lavoravano a turno all'IFM) e per molti studenti é stato sospeso il giudizio. Anche se i "rimandati" sono stati poi promossi, dall'originale nucleo di 22 studenti solo 15 sono passati all'anno successivo e 16 hanno continuato il percorso di alternanza presso MAG nel 2011. La vautazione completa dell'attività svolta, sarà compito del CdC nel mese di Giugno 2011.