Il Piano dell'Offerta Formativa

(2011-2012)
6. Attività di recupero e sostegno

Gli interventi didattici, educativi ed integrativi saranno volti ad un miglioramento dell'offerta formativa e saranno indirizzati sia agli alunni che hanno difficoltà di apprendimento, per i quali è previsto un intervento più metodologico che contenutistico, sia agli alunni che mostrano particolare interesse per alcuni ambiti disciplinari curricolari o extracurricolari.

L’alunno/a deve raggiungere gli obiettivi formativi definiti in sede di Dipartimenti, propri delle discipline previste dal curricolo di studi, ove siano presenti carenze in una disciplina o più discipline queste vanno colmate attraverso interventi strutturati definiti in sede di Consiglio di classe, entro e non oltre il 31 Agosto di ogni anno.

Le modalità con le quali verranno realizzati gli interventi didattici saranno decise dagli organi collegiali preposti in funzione delle necessità rilevate e sono differenti a seconda che si tratti di recupero delle insufficienze del primo periodo o di quelle rilevate alla fine dell’anno scolastico.


6.1 Modalità di recupero delle insufficienze del primo periodo D.M.80/07 e O.M. 92/07

Per gli alunni che hanno riportato alla fine del 1° periodo del corrente anno scolastico valutazioni non sufficienti saranno attivate le seguenti forme di recupero:
  1. Tutoraggio su piattaforma e-learning: Tale attività consiste nello svolgimento dell'attività di tutor nei confronti di quegli alunni che il Consiglio di Classe ha ritenuto essere in grado, se seguiti e coadiuvati nello studio, di recuperare le insufficienze. Il tutor fornirà agli alunni, sia in formato cartaceo sia rendendo lo stesso disponibile sulla piattaforma e-learning dell'istituto, del materiale di studio (testi, sintesi, test, esercizi, schede, ecc...) utile a recuperare le insufficienze del primo periodo.
    Tale attività a discrezione del docente, potrà essere accompagnata anche da momenti di incontro con l'alunno in orario extrascolastico.
  2. Sportelli Didattici: hanno lo scopo di chiarire agli studenti che lo richiedono argomenti non compresi o su cui si sono incontrate difficoltà di studio. Lo sportello ha una durata massima di 30’ e viene somministrato, a richiesta del singolo studente, dalle ore 14.30 alle ore 16.30.
  3. Recupero in itinere: è il recupero che viene fatto in classe dal docente mediante ripassi delle parti di programma su cui gli studenti hanno riscontrato maggiori difficoltà di studio.
Verifica: A prescindere dalle modalità in cui il recupero viene fatto, lo studente dovrà effettuare, entro i tempi programmati dagli Organi Collegiali, le verifiche di accertamento del recupero, secondo le modalità stabilite dal singolo docente.


6.2 Modalità di recupero delle insufficienze del secondo periodo

Le possibili forme di recupero previste per le insufficienze registrate alla fine dell’anno scolastico saranno le seguenti:
  • Corsi di recupero di 12 ore per disciplina: saranno attivati solo se vi aderiranno almeno 8 studenti per corso;
  • Sportelli didattici: per un massimo di 2/3 ore totali divisi in unità di trenta minuti ciascuno;
  • Studio individuale: nel caso si sia in presenza di lievi lacune recuperabili con uno studio individuale su temi specifici del programma svolto.
Verifiche: anche in questo caso l'alunno, il cui giudizio di promozione è stato sospeso nello scrutinio finale, dovrà sottoporsi, nei tempi e nei modi decisi dal consiglio di classe, a prove di verifica. Il superamento di tali prove sarà condizione indispensabile per l'accesso alla classe successiva.