TIPO DI CARTA |
Rappresentazione analitica della superficie terrestre* |
RETICOLO |
Meridiani: fascio di rette parallele equidistanziate Paralleli:
segmenti lunghi 2pR,
perpendicolari ai meridiani |
SISTEMA DI COORDINATE |
Cartesiane |
RELAZIONI DI CORRISPONDENZA |
x = R λ
y = R
= R φc
in queste relazioni λ e φc sono espresse
in radianti |
IN ALTERNATIVA: |
x = U λ’ |
U = 2 π R / 21600 = σe 2π
RT / 21600 |
y = U φc’ |
φc’ =  |
U è detto modulo della carta e rappresenta la lunghezza del
primo di equatore |
MODULO DEFORMAZIONE |
MDL = 1 / cos φ |
SCALA |
σ = σe / cos φ |
σe = 1/(RT
/R) |
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RTè il raggio della terra reale = 6370
km |
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PROPRIETÀ |
È conforme. La scala è costante lungo i paralleli,
variabile lungo i meridiani. |
CARTEGGIO |
Rettifica le lossodromie Le ortodromie sono rappresentate
da curve che volgono la concavità verso l’equatore Le isoazimutali
sono rappresentate da curve che volgono la concavità verso
il polo Quando si tracciano i rilevamenti bisogna considerare
la correzione di Givry |
* può essere vista come una proiezione cilindrica
diretta modificata nella spaziatura dei paralleli per ottenere il
requisito dell’isogonismo, ma rimane essenzialmente una rappresentazione
analitica il cui reticolato è di “tipo” cilindrico.
CARTA DI MERCATORE |
Esame di Stato 1999 quesito D |
Un aereo in emergenza richiede ad una stazione radiogoniometrica
posta in φ = 54°.6 N , λ = 05°.9 W un QTE ottenendo il
valore di 230°. Il candidato ricavi il rilevamento da tracciare
su una carta di Mercatore essendo le coordinate stimate dell’aereo
φ
s = 53° N ,
ls
= 09° W . Determini ancora le coordinate dell’aereo, sapendo che
la distanza dalla stazione è di 150 miglia nautiche.
Scaletta per la soluzione del quesito D/1999:
- anche se il quesito non richiede espressamente la costruzione
della carta, è possibile risolverlo graficamente costruendola. Il
modulo U può essere scelto arbitrariamente, ad es. U = 1 mm .
- si tracciano i meridiani della stazione e del punto stimato,
alla distanza Δ x = U Δ λ’
- si tracciano i paralleli della stazione e del punto stimato,
alla distanza Δ y = U Δ φc’
- si calcola il rilevamento lossodromico applicando al QTE la
correzione di Givry γ = ½ D λ sen φm, dove Δλ
e φm sono calcolati con le coordinate della stazione
e del punto stimato.
- si costruisce graficamente la scala del parallelo medio della
carta e su questa si misurano 150 NM.
- sulla carta, dal punto S si fa uscire una semiretta orientata
del rilevamento lossodromico, su questa si segna il punto vero alla
distanza di 150 NM misurate sulla scala del parallelo medio. 7.
dalla carta, si leggono le coordinate del punto vero.
CARTA DI MERCATORE |
Esame di Stato 1999 quesito C sessione straord. |
Su una carta di Mercatore si legge che la scala equatoriale è uguale
a 1/1 000 000 . Il candidato ricavi la lunghezza sulla carta, in
millimetri, di un elemento di distanza di 100 NM alla latitudine
di 45°.
Scaletta per la soluzione del quesito C/1999s:
1. si calcola la scala al parallelo 45°: σ = σ
e
/ cos φ
2. è richiesta la lunghezza dell’elemento di distanza in mm, si
esprime quindi 100 NM in mm e si moltiplica per la scala.
CARTA DI MERCATORE |
Esame di Stato 2006 quesito D |
Il candidato rappresenti su una carta di Mercatore (1’ di longitudine
uguale a 10 mm) la procedura di partenza del quesito precedente,
dal decollo fino al sorvolo del VOR, e determini la Ground Speed.
Procedura: alle 09.20 un a/m decolla dalla pista 24 di Napoli Capodichino
(Lat 40° 53’.0 N, Long 14° 17’.0 E, alt. 300 ft) e inizia la salita
con rateo costante e TC 222° fino a intercettare e seguire RDL/QDR
338 del VOR di Sorrento (Lat 40° 35’.0 N, Long 14° 20’.0 E) che
sorvola avendo raggiunto il FL155 (VAR = 1° E, VS = 1500 ft/min,
QNH = 990 hPa, ISA + 7.2°C).
Scaletta per la soluzione del quesito D/2006: la traccia fornisce
il valore del modulo U = 10 mm, pertanto si useranno le formule
con λ e φ
c in primi.
- È sufficiente rappresentare i meridiani e paralleli di Napoli
e Sorrento:
si tracciano i meridiani, alla distanza Δx = U Δλ’
e i paralleli, alla distanza Δy = U Δφc’.
- Si traccia la TC 222° (lossodromia) uscente da Napoli, è una
semiretta orientata per 222°.
- Si traccia la RDL 338 (ortodromia) uscente da Sorrento. A
rigore, bisognerebbe trasformare il rilevamento ortodromico
in rilevamento lossodromico tramite la correzione di Givry γ
= ½ Δλ sen φm fra Sorrento ed il
punto di virata in salita. Tuttavia, la differenza di longitudine
è talmente piccola (pochi primi) che non sarebbe possibile tracciare
il rilevamento corretto con i normali strumenti, goniometro
o squadretta. Basta correggere per la VAR e tracciare la radiale
come una semiretta orientata per QTE.
- Si costruisce graficamente la scala della carta alla latitudine
media fra Napoli e Sorrento e su questa si misurano le lunghezze
dei tratti della procedura.
- per determinare la GS, si rapporta la lunghezza del percorso
al FT che risulta essere di 10 minuti.